Viaggio di gruppo su richiesta.
Disponibilità 2024: Settembre – Novembre.
Ancora oggi, i castelli della provincia di Reggio Emilia conservano il loro antico fascino e raccontano la storia della famiglia Canossa e della donna più potente di tutto il Medioevo, Matilde di Canossa: la Gran Contessa che ebbe un ruolo primario nella lotta per le investiture che decisero il destino dell’Europa.
Tre giorni di cammino sulla Via Matildica del Volto Santo, l’itinerario che attraversa il territorio di 3 regioni italiane (Lombardia, Emilia, Toscana) ricche di cultura, tradizioni, paesaggi: da Mantova a Lucca passando per Reggio Emilia.
Ed è proprio nella provincia di Reggio Emilia che si snoderà il nostro itinerario.
GIORNO 1:
Arrivo a Reggio Emilia in tarda mattinata (si consiglia di arrivare in treno) e pick up con minivan privato del gruppo.
Dopo un primo pranzo tradizionale ci metteremo in cammino insieme ad Elisa (Guida Ambientale Escursionistica) per la prima tappa del nostro itinerario. Ci aspetta un’esperienza degustazione d’eccezione per farci inebriare dal profumo e dal gusto dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia! (Percorso a piedi: 7 km / + 450 mt / 3h30)
Il minivan ci porterà al ristorante per la cena, dal quale godremo di un panorama unico all’imbrunire con lo sguardo rivolto verso suggestivi baluardi matildici.
Dopo aver assaggiato piatti tipici reggiani faremo visita serale ad uno dei Castelli, gioiello architettonico dalla straordinaria bellezza.
Il pernottamento sarà nel Relais Borgo Vercallo. Sospeso tra pianura e montagna, tra passato e presente, è la porta di accesso ai tesori dell’Appennino Reggiano. Un riparo sicuro dove il moderno viandante riprende fiato e assapora il riposo. Un luogo senza tempo che ci farà innamorare fin dal primo momento.
GIORNO 2:
Dopo una colazione al Relais ci lasceremo catturare dalla selvaggia Val Tassobbio fino a raggiungere il Castello di Sarzano. “È una delle rocche più eleganti e meglio conservate dell’Appennino emiliano […] appare stupendamente pittoresco, né i vecchi possessi della contessa Matilde hanno forse castello più artistico” (Archeologo e storico dell’arte Corrado Ricci, 1885).
(Percorso a piedi: 8 km / +400 mt / 4h incluse soste)
Dopo una visita guidata all’interno della fortezza gusteremo un meritato pranzo al sacco.
L’itinerario pomeridiano proseguirà alla volta di un antico borgo medievale.
(Percorso a piedi: 4,5 km / + 200 mt / 1h30’)
Al termine del cammino, avremo tempo di rinfrescarci e rilassarci al Relais godendo di idromassaggio esterno.
La cena sarà nel giardino di un antico Mulino, oggi agriturismo, situato in un borgo in pietra del XVII° secolo posto nella valle del fiume Tassobbio.
La notte rientreremo al Relais Borgo Vercallo.
GIORNO 3:
Salutato Relais Borgo Vercallo con una gustosa colazione, sarà il Sentiero Dorato ad indicarci la strada.
Raggiungeremo dapprima il maniero più alto del potente dominio della Gran Contessa, eletto al tempo sede privilegiata per ospitare pontefici, imperatori, re e duchi.
A seguire andremo alla scoperta di un prezioso sito archeologico dove a darci il benvenuto sarà un’affascinante pieve centenaria. (7 km/ +620 mt /5h incluse le soste)
Fatto il pranzo il sacco ci aspetterà un’ultima visita al museo lapideo della pieve ed un ultima discesa per essere recuperati dal minivan, che ci riporterà in Stazione (o verso la macchina).
INFO UTILI:
Bagaglio: I partecipanti dovranno viaggiare con uno zainetto/zainetto per le escursioni ed un borsone/bagaglio a mano per la notte.
Equipaggiamento obbligatorio (per le escursioni)
– zaino
– borraccia/camel-bag con scorta personale acqua (almeno 1 litro)
– scarponi da trekking con suola scolpita preferibilmente a caviglia alta
– cappellino traspirante
– repellente insetti (zanzare e zecche)
– abbigliamento a strati traspirante
– un cambio maglia e calzettoni
– pile per la sera
– giacca antivento impermeabile
– mantella e/o coprizaino impermeabile
Consigliati:
– bastoncini da trekking
– occhiali da sole